2. Installazione e configurazione
2.1. Cablaggio CA
2.1.1. Opzioni di configurazione
L'opzione di configurazione di Contatore di Rete, Inverter FV, Generatore o Contatore CA viene impostata nel dispositivo GX. Per i dettagli sulla configurazione del dispositivo GX, consultare il capitolo Configurazione del dispositivo GX. Questa selezione influisce sulla modalità di cablaggio del sistema e sulla visualizzazione a schermo delle informazioni ricevute dal contatore.
Vedere i seguenti schemi per le diverse opzioni di cablaggio. Tenere presente che ovunque compaia la parola "fusibile", è necessario utilizzare un fusibile da 315 mA, se richiesto dalla legge locale.
2.1.2. Esempi di sistemi
Grafici di esempio
Nota
Quando viene utilizzato per misurare un inverter FV, i terminali 1, 4 e 7 devono essere rivolti verso lo stesso per garantire la corretta direzione della corrente e della potenza.
Monofase a funzione singola
Osservare il ponticello tra i terminali 1 e 4. Questo collegamento non è necessario se si dispone della versione AV2 del sensore.
I grafici mostrano il cablaggio quando viene utilizzato come contatore di rete.
Per misurare un inverter FV monofase in un sistema trifase, collegare tutte e tre le fasi ai terminali di fasatura della rete (3, 6 e 9). Ora si può scegliere su quale fase si vuole l'inverter FV collegando la linea L1 dell'inverter FV al terminale 1, 4 o 7.
Monofase a doppia funzione
Il contatore EM24 RS485 supporta la doppia funzione, ma non è consigliabile utilizzarlo in questo modo, giacché la misurazione dell'energia viene effettuata sul totale di tutte le fasi, mentre il contatore possiede un solo contatore di energia inversa e non può contabilizzare accuratamente l'immissione in rete misurando anche il consumo.
Di conseguenza, l'EM24 RS485 non dovrebbe essere utilizzato in modalità doppia funzione nei sistemi che immettono in rete quantità significative di energia. Se fosse necessaria la doppia funzione, si consiglia di utilizzare l'EM540 o due contatori monofase.
Selettore frontale
Cambiare il selettore frontale in modo che non si trovi in stato di blocco. Ciò consente al dispositivo GX di configurarlo automaticamente. Il selettore frontale si trova accanto al display, come indicato nell'immagine precedente.
2.2. Collegamento a un dispositivo GX
2.2.1. Collegamento cablato a un dispositivo GX
Collegare il EM24 RS485 al dispositivo GX utilizzando l'interfaccia RS485 a USB.
Il cavo di interfaccia RS485 a USB tra il dispositivo GX e il Contatore di Energia può essere prolungato fino a 100 metri; assicurarsi che le prolunghe dei fili Data+ (arancione) e Data- (giallo) formino un doppino.
La tabella seguente mostra i colori dei fili e il loro collegamento ai morsetti del EM24 RS485, nonché i colori da utilizzare per un cavo di prolunga CAT5.
RS485 a USB | Segnale RS485 | EM24 RS485 numero del morsetto | Colore del filo suggerito Cavo di estensione CAT5 |
---|---|---|---|
Arancione | Data + | 42 | Arancione |
Giallo | Data - | 41 | Arancione/Bianco |
Nero | GND | 43 | Marrone |
I fili rosso, verde e marrone che escono dal cavo RS485 a USB non sono utilizzati. Tagliarli o piegarli e isolarli.
Per garantire l’integrità del segnale e un funzionamento solido, assicurarsi specificamente che:
Il cablaggio di estensione sia conforme alle specifiche della sezione trasversale minima riportate nella scheda tecnica dell'interfaccia RS485 a USB.
L’estensione dei cavi possieda un’adeguata schermatura e un nucleo a doppino ritorto.
Il cavo originale, collegato all’interfaccia RS485 a USB di Victron, abbia una lunghezza massima limitata a 20 cm, per gli impianti nei quali la lunghezza totale del cavo è superiore a 10 m o nei quali sono presenti specifici problemi di interferenze nell’impianto/sito: in quest’ultimo caso si devono usare cavi idonei/di alta qualità per l’intera lunghezza del cavo, piuttosto che solamente per la lunghezza dell’estensione
I cavi siano installati separatamente/lontano dai principali cavi di alimentazione CC o CA.
Tutti i cavi siano opportunamente terminati (compresi quelli che non si usano) e opportunamente isolati dall’ingresso di agenti atmosferici/acqua.
Le reti RS485 sono tradizionalmente terminate ad entrambe le estremità con terminatori da 120 Ω. Questa operazione non è necessaria se la lunghezza del cavo è breve e se si utilizzano le lunghezze RS485 a USB fornite da Victron, ma può essere necessaria se la lunghezza del cavo viene modificata.
Per le note dettagliate sul cablaggio/installazione e le specifiche, consultare le “Schede Tecniche” del cavo di interfaccia RS485 a USB di Victron.
2.2.2. Collegamento Zigbee a un dispositivo GX
Il EM24 RS485 può essere collegato anche in modalità wireless a un dispositivo GX tramite il nostro convertitore Zigbee a USB e Zigbee a RS485.
Il convertitore Zigbee a USB è collegato al dispositivo GX e il convertitore Zigbee a RS485 è collegato al EM24 RS485.
Collegare il convertitore Zigbee a USB al dispositivo GX mediante il cavo USB in dotazione.
Pochi secondi dopo il collegamento, il LED attivo dovrebbe essere acceso e il LED TX/RX dovrebbe lampeggiare (il convertitore riceve l'alimentazione dal dispositivo GX, quindi anche quest'ultimo deve essere acceso).
Collegare il convertitore Zigbee a RS485 al contatore di energia EM24 RS485 in base alla seguente tabella:
Zigbee a RS485
EM24 RS485 numero del morsetto
Colore
GND
43
Nero
A
42
Arancione
B
41
Giallo
Se sono installati diversi dispositivi Zigbee, assicurarsi che solo un dispositivo Zigbee sia acceso, ovvero il convertitore Zigbee a USB collegato al dispositivo GX. Spegnere tutti gli altri. Se non si esegue questa operazione, il convertitore Zigbee a RS485 potrebbe essere collegato in modo permanente a un altro dispositivo Zigbee.
Collegare l'alimentazione CC a 12 V al convertitore Zigbee a RS485. Al momento dell'accensione, controllare nuovamente i LED.
Nota sui convertitori Zigbee vecchi e nuovi
Si noti che è ora disponibile un nuovo convertitore Zigbee non retrocompatibile con i vecchi convertitori. Vedere la tabella sottostante per i codici articolo vecchi e nuovi. Se si dispone di un set non compatibile, rivolgersi al proprio fornitore per ottenere una versione corretta.
vecchio/nuovo | Codice articolo Victron | Codice articolo del convertitore Zigbee a RS485 |
---|---|---|
vecchio | ASS300400100 | DRF2619C |
vecchio | ASS300400100 | DRF2618A |
nuovo | ASS300420100 | DRF2659C |
nuovo | ASS300420200 | DRF2658C |
Nota sulle versioni del firmware GX
Per i convertitori Zigbee di nuovo tipo, Venus OS v2.54 è la versione software minima richiesta.
2.3. Configurazione del dispositivo GX
Dopo il corretto collegamento e l'accensione, i contatori saranno visibili sul dispositivo GX nel menù Impostazioni → Contatori di energia:
Dopo aver selezionato un contatore di energia, è necessario impostare il ruolo e il tipo di fase. Premere la barra spaziatrice o il tasto destro del mouse per accedere al menù Tipo di fase e Ruolo:
Selezionare il tipo di ruolo o di fase e premere la barra spaziatrice per apportare le modifiche:
Configurazione della modalità monofase a funzione singola e monofase a funzione doppia:
Dopo aver effettuato tutte le impostazioni, il Contatore di Energia e i relativi dati appaiono nell'elenco dei dispositivi del dispositivo GX:
Cliccando con il tasto destro del mouse o premendo la barra spaziatrice si accede alla panoramica del Contatore di Energia con tutti i dati relativi al consumo di energia e alla sua generazione in tutte le fasi. In fondo al menù, è possibile impostare il ruolo del Contatore di Energia tramite il menù Configurazione. I dati utilizzati per la comunicazione possono essere letti tramite il menù Dispositivo. È anche possibile impostare un nome personalizzato per il Contatore di Energia:
2.4. Più contatori di energia in un unico sistema
Per collegare più contatori di energia, collegare ciascuno di essi a un'interfaccia RS485 a USB separata, da inserire in una presa USB separata del dispositivo GX.
Esistono 3 opzioni per collegare più contatori di energia:
Cablare ciascuno di essi a un'interfaccia RS485 a USB separata, da inserire in una presa USB separata del dispositivo GX.
Due contatori di energia cablati su un'interfaccia RS485 a USB. In questo caso è necessario modificare l'indirizzo modbus del contatore aggiuntivo, in modo che ciascuno sia unico. Vedere il capitolo successivo Modifica dell'indirizzo modbus.
Connessione wireless: il contatore aggiuntivo è collegato a un convertitore Zigbee a RS485 supplementare. Non è necessario un secondo convertitore Zigbee a USB. È quindi necessario modificare l'indirizzo modbus di uno dei sensori CA. Vedere il capitolo Modifica dell'indirizzo modbus.
Oltre ad aggiungere un sensore supplementare, in un impianto monofase è possibile impiegare la seconda fase non utilizzata per misurare la potenza dell'inverter FV. Vedere il capitolo Cablaggio CA di questo manuale.
2.4.1. Modifica dell'indirizzo modbus
Premere il joystick verso il basso finché il display non visualizza "Pass". (Il joystick si trova sul lato destro del display, sopra il selettore frontale).
Premere nuovamente il joystick verso il basso e rilasciarlo immediatamente.
Premere più volte il joystick verso destra finché non appare "Address”. Premere il joystick verso il basso. Ora è possibile regolare l'indirizzo premendo il joystick verso l'alto e verso il basso. Impostarlo su 2.
Premere nuovamente verso il basso. Viene visualizzato “Baudrate”.
Premere nuovamente due volte verso il basso. Appare di nuovo “Address”.
Premere verso destra finché non appare "End".
Premere verso il basso. Il display visualizza nuovamente le misurazioni.
Nota
È possibile aggregare un solo contatore di energia aggiuntivo: i sistemi funzionano solo con l'indirizzo 1 (predefinito) e 2.