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MultiPlus-II 230V

2. Descrizione

In questa sezione:

2.1. Imbarcazioni, veicoli ed altre applicazioni autonome

Il MultiPlus-II si basa su un inverter sinusoidale di grande potenza, un caricabatterie e un interruttore automatico racchiusi in una custodia compatta.

Caratteristiche importanti:

Commutazione automatica e continua

In caso di interruzione dell'alimentazione o di spegnimento del generatore, l’inverter/caricabatterie passa al funzionamento inverter e si fa carico dell'alimentazione dei dispositivi collegati. Tale azione avviene in modo così rapido da non disturbare il funzionamento di computer e altri dispositivi elettronici (funzionalità di gruppo di continuità o UPS). Ciò rende l’inverter/caricabatterie estremamente adatto come sistema di alimentazione di emergenza in applicazioni industriali e di telecomunicazione.

Due uscite CA

Oltre alla consueta uscita continua (AC-out-1), è disponibile una seconda uscita (AC-out 2) in grado di scollegare il proprio carico in caso di funzionamento della batteria. Esempio: una caldaia elettrica che può funzionare solamente se il generatore è in funzione o se è disponibile l’alimentazione di terra. Ci sono svariate applicazioni per AC-out-2.

Digitare “AC-out-2” nel quadro di ricerca del nostro sito web per trovare le ultime informazioni sulle altre applicazioni.

Capacità trifase

È possibile configurare tre unità per un’uscita trifase. Si possono collegare in parallelo fino a 6 set di tre unità ciascuno per fornire una potenza di 45 kW / 54 kVA all’inverter e più di 600 A di capacità di carica.

PowerControl - sfruttamento massimo della corrente CA limitata

Il inverter/caricabatterie è in grado di fornire un’enorme corrente di carica. Ciò implica un carico elevato sul CA terra o sul generatore. Quindi è possibile impostare una corrente massima. Il nverter/caricabatterie, inoltre, prende in considerazione altri utenti e per la carica utilizza solamente la corrente in “eccedenza”.

PowerAssist - Utilizzo esteso dell'alimentazione da banchina o generatore: “alimentazione congiunta” del inverter/caricabatterie.

Questa caratteristica porta il principio del PowerControl a una dimensione successiva e permette all’inverter/caricabatterie di integrare la capacità della sorgente alternativa. Quando si richiede spesso potenza di picco solo per un breve periodo di tempo, l’inverter/caricabatterie compensa immediatamente l'eventuale carenza energetica del generatore o della rete CA alimentando dalla batteria. Quando il carico si riduce, l'energia eccedente viene utilizzata per ricaricare la batteria.

Relè programmabile

L’inverter/caricabatterie è dotato di un relè programmabile. Tale relè può essere programmato per altri tipi di applicazione, ad esempio, come relè di avviamento di un generatore.

Trasformatore esterno di corrente (opzionale)

L’opzione del trasformatore di corrente esterno implementa il PowerControl e il PowerAssist, grazie al rilevamento esterno di corrente.

Porte di ingresso/uscita analogiche/digitali programmabili (entrata Aux 1 ed entrata Aux 2, vedere appendice)

L’inverter/caricabatterie è dotato di 2 porte di ingresso/uscita analogiche/digitali.

Queste porte possono essere utilizzate a diversi fini. Un'applicazione è la comunicazione con il BMS di una batteria al litio.

2.2. Impianti in rete e isolati combinati con fotovoltaico

Trasformatore di corrente esterno (opzionale)

Se usato in una topologia parallela alla rete, il trasformatore di corrente interno non può misurare la corrente proveniente da o diretta alla rete. In questo caso, si deve utilizzare un trasformatore di corrente esterno. Vedere appendice.

Commutazione di frequenza

Se gli inverter solari sono collegati all'uscita di un inverter/caricabatterie, l’energia solare in eccesso viene utilizzata per ricaricare le batterie. Quando si raggiunge la tensione di assorbimento, la corrente di carica si riduce e l’energia in eccesso viene immessa nuovamente nella rete. Se la rete non è disponibile, l’inverter/caricabatterie aumenta leggermente la frequenza CA per ridurre l’uscita dell’inverter solare.

Monitor della batteria integrato

La soluzione ideale se l’inverter/caricabatterie fa parte di un sistema ibrido (generatore diesel, inverter/caricabatterie, accumulatore ed energia alternativa). Il monitor della batteria integrato può essere impostato per avviare e arrestare il generatore:

  • Avvio a un livello predefinito della % di scaricamento, e/o

  • avvio (con un ritardo preimpostato) a una tensione di batteria preimpostata, e/o

  • avvio (con un ritardo preimpostato) a un livello di carico preimpostato.

  • Arresto a una tensione della batteria preimpostata, o

  • arresto (con un ritardo preimpostato) al completamento della fase di carica principale, e/o

  • arresto (con un ritardo preimpostato) a un livello di carico preimpostato.

Operazione autonoma quando la rete si guasta

Abitazioni o edifici dotati di pannelli solari o di un impianto di cogenerazione di energia termica ed elettrica su piccola scala o di altre fonti energetiche sostenibili dispongono di una potenziale alimentazione autonoma di energia che può essere utilizzata per alimentare apparecchiature essenziali (pompe di riscaldamento centralizzato, refrigeratori, congelatori, connessioni internet, ecc.) durante un’interruzione dell’alimentazione. Tuttavia, il problema è che le fonti energetiche sostenibili allacciate alla rete si scollegano non appena l’alimentazione di rete si interrompe. Con un inverter/caricabatterie e delle batterie si può risolvere tale problema, giacché l’inverter/caricabatterie può sostituire la rete durante una caduta di corrente. Quando le fonti di energia sostenibili producono più energia del necessario, il surplus viene sfruttato dall’inverter/caricabatterie per caricare le batterie; in caso di interruzione di corrente, l’inverter/caricabatterie alimenta energia aggiuntiva proveniente dalla batteria.

Programmabile

Tutte le impostazioni possono essere modificate utilizzando un PC e un software gratuito scaricabile dal nostro sito internet www.victronenergy.com

2.3. Caricabatterie

2.3.1. Batteria al piombo-acido

Algoritmo di carica adattiva a 4 fasi: “Bulk” (massa) - “Absorption” (assorbimento) - “Float” (mantenimento) - “Storage” (accumulo)

Il sistema di gestione adattiva a microprocessore della batteria può essere regolato per diversi tipi di batterie. La funzione adattiva regola automaticamente il processo di carica rispetto all’utilizzo della batteria.

La giusta quantità di carica: tempo di assorbimento variabile

In caso di scarica leggera, il tempo di assorbimento viene mantenuto breve per impedire il sovraccarico e la formazione eccessiva di gas. Dopo una scarica profonda, il tempo di assorbimento viene prolungato automaticamente in modo da garantire una ricarica completa della batteria.

Prevenzione dei danni provocati da una quantità eccessiva di gas: la modalità BatterySafe

Se per abbreviare il tempo di carica si opta per una corrente di carica elevata e per una tensione di assorbimento superiore, i danni da gassificazione eccessiva verranno evitati limitando automaticamente la velocità di aumento della tensione dopo il raggiungimento della tensione di gassificazione.

Minore manutenzione e invecchiamento quando la batteria non è utilizzata: modalità di accumulo

La modalità di accumulo si attiva se la batteria non viene mai sollecitata per 24 ore. In tale modalità, la tensione di mantenimento si abbassa fino a 2,2 V/cella (13,2 V per una batteria da 12 V) per ridurre al minimo la formazione di gas e la corrosione delle piastre positive. La tensione viene riportata al livello assorbimento una volta alla settimana per “compensare” la batteria. Questo processo impedisce la stratificazione dell’elettrolita e la solfatazione, cause principali dell’invecchiamento prematuro delle batterie.

Rilevamento della tensione batteria: la giusta tensione di carica

Le perdite di tensione dovute alla resistenza dei cavi possono essere compensate utilizzando la funzione di rilevamento della tensione, che misura la tensione direttamente sul bus CC o sui morsetti della batteria.

Compensazione della temperatura e della tensione

Il sensore della temperatura (in dotazione al prodotto) serve a ridurre la tensione di carica in caso di innalzamento della temperatura della batteria. Questa funzione è particolarmente importante per le batterie che non richiedono manutenzione le quali, in caso contrario, rischiano di esaurirsi per sovraccarico.

Due uscite in CC per la carica di due batterie

Il terminale principale CC è in grado di fornire l'intera corrente di uscita. La seconda uscita, predisposta per la carica della batteria di avviamento, ha un limite di 4 A e una tensione di uscita leggermente inferiore (solo i modelli a 12 V e 24 V).

2.3.2. Lithium Battery Smart di Victron

Se si impiegano batterie Lithium Battery Smart di Victron, utilizzare il VE.Bus BMS V2 o il Lynx Smart BMS.

2.3.3. Altre batterie al litio

Se si utilizzano altre batterie al litio, seguire questo link per un elenco dei tipi di batterie compatibili e per sapere come installarle e configurarle: https://www.victronenergy.com/live/battery_compatibility:start.

2.3.4. Ulteriori informazioni sulle batterie e la carica delle batterie

Il nostro libro"Energia Illimitata" offre ulteriori informazioni sulle batterie e sul come caricarle ed è disponibile gratuitamente sul nostro sito web. È possibile scaricarlo da: https://www.victronenergy.com/upload/documents/Book-Energy-Unlimited-EN.pdf, oppure ordinarne una copia cartacea da: https://www.victronenergy.it/orderbook

Per ulteriori informazioni sulla carica adattiva, consultare il documento tecnico: Carica adattiva, come funziona.

2.4. ESS - Energy Storage Systems: reimmissione di energia nella rete

Avviso

Tenere presente che questo non è applicabile al MultiPlus-II 12/3000/120-32.

Quando l’inverter/caricabatterie viene usato in una configurazione in cui alimenta l'energia alla rete, occorre attivare la conformità del codice di rete selezionando l'opportuna impostazione dello stesso per il Paese tramite lo strumento VEConfigure.

Dopo l'impostazione, è richiesta una password per disabilitare la conformità al codice di rete o modificarne i parametri.

In base al codice di rete, ci sono varie modalità di controllo della Potenza reattiva:

  • Cos φ fisso

  • Cos φ come funzione di P

  • Q fissa

  • Q come funzione della tensione in entrata

reactive.pdf

Capacità della Potenza Reattiva

Se il codice di rete locale non è supportato dall’inverter/caricabatterie, bisogna utilizzare un'interfaccia esterna certificata per allacciare l’inverter/caricabatterie stesso alla rete.

L’inverter/caricabatterie può essere utilizzato anche come inverter bidirezionale che opera in parallelo alla rete, integrato in un sistema progettato dal cliente (PLC o altro) che gestisce il circuito di controllo e la misurazione della rete,

Note speciali su NRS-097 (Sud Africa):

  1. L’impedenza massima di rete consentita è di 0,28 Ω + j0,18 Ω

  2. L’inverter supplisce la richiesta di sbilanciamento delle unità monofase multiple solo se l’impianto è dotato di un Color Control GX.

Note speciali su AS 4777.2 (Australia/Nuova Zelanda):

  1. La certificazione IEC62109.1 e l’omologazione CEC per l’utilizzo off-grid NON implicano l’omologazione per gli impianti ad interazione con la rete. Sono necessarie delle ulteriori certificazioni, oltre la IEC 62109.2 e la AS 4777.2.2015, prima di poter implementare un sistema ad interazione con la rete. Si prega di vedere il sito del Clean Energy Council per sapere le attuali omologazioni.

  2. DRM – Modalità Domanda Risposta

    Quando si seleziona il codice di rete AS4777.2 nel VEconfigure, la funzione DRM 0 è disponibile nella porta AUX 1 (vedere appendice A).

    Per attivare la connessione di rete, si deve interporre una resistenza compresa fra 5kOhm e 16kOhm, fra i morsetti della porta AUX 1 (segnalati come + e -). Il MultiPlus-II si scollegherà dalla rete in caso di circuito aperto o di cortocircuito fra i morsetti della porta AUX 1. La tensione massima ammissibile fra i morsetti della porta AUX 1 è di 5 V.

    In alternativa, se il DRM 0 non è necessario, questa funzione può essere disattivata con il VEConfigure.