Venus GX Manuale

Quando si collega un cavo Ethernet tra un router e il VGX, la pagina Impostazioni → Ethernet del VGX confermerà la connessione.

Il Venus GX è dotato di WiFi integrato. Utilizzando il WiFi è possibile connettersi a reti protette WEP, WPA e WPA2. È inoltre possibile collegare un dongle WiFi USB esterno supportato (per aumentare la portata della rete wireless, ad esempio all'esterno di un armadio).

Esistono diversi dongle WiFi USB supportati. Due di questi sono disponibili nel magazzino di Victron Energy:

Moduli WiFi non più disponibili ma ancora supportati:

Anche se altri dongle WiFi potrebbero funzionare, non sono stati testati e non offriamo supporto per gli stessi.

Il menu WiFi mostra le reti disponibili. Quando si seleziona una rete, è possibile inserire la password (se non è già nota) per connettersi alla rete. La configurazione tramite WPS (WiFi Protected Setup) non è supportata.

Se il VGX trova varie reti WiFi di cui si conosce la password, viene selezionata automaticamente la rete con il segnale più forte. Quando il segnale della rete collegata diventa troppo debole, passa automaticamente a una rete con segnale più forte, se ne conosce la password.

Il GX LTE 4G è un modem cellulare per la nostra gamma di prodotti di monitoraggio GX e fornisce una connessione Internet mobile al sistema, nonché una connessione al portale VRM. Compatibile con le reti 2G, 3G e 4G.

Consultare il manuale del GX LTE 4G

Negli impianti in cui vari dispositivi devono collegarsi a Internet, come spesso accade su uno yacht o un camper, o per i quali è necessaria una soluzione di failover/backup affidabile, si consiglia di installare un router mobile dotato di questa funzionalità.

Un router mobile può condividere i dati cellulari con più dispositivi come smartphone, tablet, computer portatili e altri tramite la porta Ethernet o WiFi ed è in grado di passare a una connessione WiFi precedentemente configurata in caso di guasto della connessione Ethernet o viceversa.

Per collegare il VGX a una rete mobile (cellulare), come una rete 3G o 4G, utilizzare un router cellulare. Collegare il VGX al router mediante un cavo LAN o la rete WiFi del router.

Assicurarsi di usare un router progettato per configurazioni automatiche. Non utilizzare router a basso costo, destinati alle attività commerciali o a viaggi di piacere. Un router più costoso e professionale sarà molto più conveniente e non si perderà tempo solo per eseguire un reset. Esempi di tali router professionali sono il H685 4G LTE di Proroute, nonché la gamma Industrial 4G router di Pepwave.

Maggiori informazioni sono disponibili in questo post del blog.

Tenere in considerazione che il VGX non supporta i dongle USB 3G/4G, ad eccezione degli accessori GX GSM e GX LTE 4G disponibili presso Victron.

È una funzione molto utile, quando funziona, ma non ci si può fidare troppo, giacché ha dimostrato di non essere molto affidabile. Consultate internet per le istruzioni sul tethering del vostro telefono e il suo sistema operativo. Ci hanno detto che funziona con:

...ma non con:

Quasi nessun impianto necessiterà che si inserisca a mano la configurazione dell’indirizzo IP, giacché la maggior parte degli impianti supportano la configurazione IP automatica (DHCP), che è anche l’impostazione per difetto del VGX. Se fosse necessario configurare l’indirizzo a mano, selezionare i seguenti modelli:

I dettagli completi sui requisiti IP e sui numeri di porta utilizzati si trovano nelle FAQ del VRM - Porte e connessioni utilizzate dal VGX.

È possibile collegare il VGX a più reti contemporaneamente, Ethernet, WiFi e LTE (tramite un GX LTE 4G). In questo caso, il dispositivo GX utilizza la rete Ethernet o WiFi quando è disponibile e passa alla rete LTE se la connessione Ethernet viene persa e l'accesso WiFi non è disponibile.

La priorità della connessione utilizzata dal dispositivo GX si basa sul seguente ordine:

In situazioni in cui il traffico Internet è costoso, ad esempio in caso di uplink satellitare o di tariffe GSM/cellulari in roaming, è possibile ridurre al minimo il traffico Internet. Le misure da adottare sono:

Per sapere la quantità di dati che si devono comprare, il modo migliore è quello di lasciar funzionare il sistema per un paio di giorni e monitorare i contatori RX e TX di internet nel router 3G o 4G. Oppure, metodo migliore, verificare quali compagnie telefoniche riportano i dati consumati in un sito web.

La quantità di dati utilizzati dipende in gran parte anche dal sistema:

Quanti più prodotto siano collegati al VGX, più dati saranno generati.

Raccomandiamo di configurare il vostro piano dati in modo da evitare costosi addebiti per “eccesso”. Assicurarsi di impostare un limite all’uso dei dati o di utilizzare un piano prepagato.

Un cliente, gravato da costi globali compresi tra venti centesimi e diversi euro per mb di dati, ha inventato una soluzione intelligente: Utilizzando una VPN ha modificato l'IP per dirigere TUTTO il traffico da e verso il dispositivo GX attraverso la sua VPN. L'utilizzo di un firewall sul server VPN gli consente di controllare il traffico in base all'ora, al tipo di connessione, al luogo e alle destinazioni. Sebbene ciò esuli dallo scopo di questo manuale, funziona e, con l'aiuto di un esperto di Linux e di reti, può funzionare anche per voi.