2. Progettazione del sistema
2.1. FV
2.1.1. Caricabatterie solare MPPT e/o inverter di rete
L’ESS può funzionare con un caricabatterie solare MPPT, con un inverter collegato alla rete o con una combinazione di entrambi.
In generale, in un piccolo sistema, il caricabatterie solare MPPT sarà più efficace di un inverter collegato alla rete, poiché il caricabatterie solare MPPT ha un'efficienza fino al 99 %, mentre l'energia FV proveniente da un inverter collegato alla rete viene prima convertita da CC a CA e poi di nuovo da CA a CC, causando perdite fino al 20 o 30 %. Ciò è ancora più evidente quando il consumo di energia avviene principalmente al mattino e alla sera.
Quando la maggior parte del consumo energetico avviene durante il giorno, ad esempio in un ufficio con aria condizionata, un inverter collegato alla rete sarà più efficiente. Dopo la conversione (molto efficiente) in CA, l'unità di condizionamento utilizza direttamente l'energia FV.
In caso di "Assenza di immissione", considerare l'utilizzo di un caricabatterie solare MPPT o di un inverter Fronius e utilizzare la funzione Immissione Zero. In questo modo si otterrà un sistema molto più stabile.
2.1.2. Feed-in o nessun Feed-in
Le norme riguardo al Feed-in sono diverse in tutto il mondo. In molti Paesi:
l’energia può essere rivenduta alla rete o, per ridurre le bollette dell’energia elettrica, facendola girare nel senso inverso.
il Feed-in è consentito, ma non pagato: tutta l'energia che viene restituita va persa, nel senso che il fornitore di servizi non la pagherà. Si tratta, tuttavia, di un contributo all’ecologia, poiché si riducono gli sprechi di elettricità.
Il Feed-in non è assolutamente tollerato, nemmeno per pochi secondi: in Sudafrica ci sono alcuni contatori prepagati che si scollegano dalla rete quando rilevano l'immissione in rete.
Il Feed-in genera bollette gonfiate, perché il contatore di energia elettrica conta in una sola direzione: verso l'alto. Ogni kWh restituito alla rete sarà addebitato poiché verrà erroneamente conteggiato come energia utilizzata.
Feed-in
Il Feed-in di energia fotovoltaica tramite un caricabatterie solare MTTP può essere abilitato o disabilitato nell’Energy Storage System sul CCGX. Notare che, quando disattivata, la potenza FV sarà ancora disponibile per alimentare i carichi CA.
Il Feed-in di un FV collegato a un inverter con collegamento alla rete avviene automaticamente. Non ci sono impostazioni o considerazioni di progetto particolari da considerare se collegato all'ingresso e/o all'uscita dell'inverter/caricabatterie.
No feed-in
Il Feed-in di potenza fotovoltaica tramite un caricabatterie solare MTTP può essere abilitato o disabilitato nell’Energy Storage System sul CCGX.
Per gli inverter con collegamento alla rete, l'unica opzione è quella di utilizzare un inverter con collegamento alla rete Fronius e di utilizzare la funzione di Feed-in Fronius Zero. Vedere il capitolo 2.1.3
Si sconsiglia l'utilizzo di inverter di altre marche in un sistema No-feed-in. Con l’ESS non è possibile impedire il Feed-in sistemi di altre marche. Inoltre, l'utilizzo dell'Hub-2 Assistant come metodo alternativo porta ad un'installazione imperfetta. Quando un grande carico verrà acceso o spento, potrebbero esserci problemi di luce intermittente, o perfino di uno spegnimento totale per sovraccarico.
2.1.3. Fronius Zero Feed-in
Per gli inverter Fronius collegati alla rete, l’ESS ha una funzione speciale: Zero feed-in.
Con l'opzione Zero feed-in abilitata, il sistema ESS monitorerà e controllerà continuamente e attivamente la potenza di uscita dell'inverter Fronius collegato alla rete. Vedere il capitolo 4.3.11 per info dettagliate su requisiti e impostazioni.
2.1.4. Caricabatterie solari MPPT
Possono essere utilizzati tutti i caricabatterie solari Victron MPPT: sia i modelli con porta VE.Direct che quelli con porta VE.Can.
2.1.5. Inverter collegato alla rete in parallelo o su uscita CA?
Ci sono due opzioni per il collegamento dell'inverter collegato alla rete:
in parallelo con il Multi o il Quattro.
su uscita CA.
Quando collegato sull’uscita CA sarà necessario rispettare la regola del fattore 1,0. Non possono essere fatte eccezioni. Utilizzare la regola del fattore 1,0 anche nei Paesi in cui la rete pubblica si guasta raramente e anche quando si collega un inverter Fronius con collegamento alla rete sull'uscita AC e si utilizza lo “Zero feed-in”.
2.2. Capacità del banco batterie
In un sistema parallelo alla rete, le dimensioni del banco di batterie hanno questi effetti:
Le batterie piccole saranno più economiche, ma tutta la capacità di immagazzinamento disponibile verrà utilizzata ogni giorno.
Le batterie di piccole dimensioni saranno caricate e scaricate con correnti elevate. Questo farà sì che le batterie al piombo, in particolare, abbiano una durata più breve.
Le batterie più grandi, combinate con un impianto fotovoltaico relativamente grande, sono in grado immagazzinare l'energia in eccesso nelle giornate di sole. Quindi l’alimentazione potrebbe essere disponibile per diversi giorni consecutivi di maltempo.
Le batterie più grandi garantiscono un'autonomia maggiore durante le interruzioni di corrente. Quando è necessario che l’installazione funzioni come Alimentazione elettrica ininterrotta, una grande capacità della batteria fornirà energia elettrica per periodi più lunghi.
In un sistema di backup, la dimensione della batteria viene calcolata in base all'autonomia richiesta durante un'interruzione della rete elettrica.
Vedere Capacità minima della batteria con accoppiamento in CA per le dimensioni minime delle batterie degli impianti con un inverter fotovoltaico collegato alla rete sull'uscita CA del Multi o del Quattro.
2.3. Dimensioni inverter/caricabatterie
La dimensione necessaria per l'inverter/caricabatterie dipende dal tipo di installazione.
In un'installazione parallela alla rete, le dimensioni dell'inverter/caricabatterie possono essere (molto?) inferiori ai carichi nominali e di picco più elevati previsti. Ad esempio, per coprire il carico di base di una casa con due abitanti, può essere sufficiente un inverter/caricabatterie da 800 VA. Per una famiglia, un inverter/caricabatterie da 3000 VA può far funzionare la maggior parte degli apparecchi, purché non ne venga messo in funzione più di uno contemporaneamente. Ciò significa che, con sufficiente elettricità immagazzinata, il sistema può ridurre il consumo di energia da rete dalla tarda primavera all’inizio dell’autunno, anche fino a zero.
In un'installazione di backup, l'inverter/caricabatterie deve essere dimensionato in base ai carichi previsti.
2.4. Anti-islanding
L’ESS necessita sempre di protezione anti-islanding. Questo vale anche per i sistemi No-feed-in.
In diversi Paesi, è possibile utilizzare l'anti-islanding integrato nei nostri prodotti. Per esempio, il MultiGrid in Germania e il MultiPlus in Gran Bretagna. Per ulteriori dettagli, vedere i certificati sul nostro sito web.
Nel caso in cui non sia disponibile un prodotto certificato per il Paese di installazione, installare un anti-islanding esterno.
Ulteriori dettagli qui: VEConfigure: codici di rete e rilevamento perdita di rete.