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GlobalLink 520

7. Entrate digitali

In questa sezione:

7.2. Entrate digitali come attivanti della notifica di allarme VRM

Le entrate digitali possono attivare una notifica di allarme nel VRM e inviare una e-mail agli utenti selezionati, se si desidera.

Il GlobalLink 520 è progettato per consumare pochi dati e invia aggiornamenti al cloud ogni 15 minuti.

Di conseguenza, è normale che si verifichi qualche ritardo di latenza tra il cambio dello stato dell’entrata digitale, il segnale al VRM e ogni eventuale allarme. Pertanto potrebbe non essere indicato per applicazioni in cui sia essenziale un allarme in tempo quasi reale.

Le opzioni allarme si impostano nel Sito VRM: Impostazioni -> Menù regole allarme.

In questo menù è possibile visualizzare gli allarmi per difetto preconfigurati. Per ulteriori informazioni su tutti i possibili parametri VRM, vedere la documentazione del portale VRM.

GL-alarm.jpg

Aggiungere una nuova regola di allarme nel VRM utilizzando le entrate digitali come attivanti

È possibile aggregare una nuova regola allarme nel VRM cliccando sul pulsante “Aggiungi nuova regola allarme”.

Le Entrate digitali sono mostrate come singoli dispositivi per gli altri parametri Global Link, quando si crea una nuova regola allarme.

GlobalLink 520 [0] - Dati interni

GlobalLink 520 [1] - Entrata digitale 1

GlobalLink 520 [2] - Entrata digitale 2

In questo elenco si possono anche vedere a parte altri dispositivi collegati.

GL-alarm-select.jpg

Dopo aver selezionato il dispositivo entrata digitale che si desidera utilizzare per attivare un allarme, cliccare su successivo.

Quindi, selezionare il parametro

input_state.jpg

“Stato entrata digitale” e cliccare su successivo.

Poi attivare il valore “Alto” o “Basso”, in base al comportamento dell’allarme desiderato. Ciò potrebbe richiedere alcuni test sul proprio cablaggio specifico delle entrate digitali, i cui esiti saranno visualizzati nel VRM, per ottenere i risultati desiderati.

Può essere utile attivare i widget dello stato delle Entrate digitali nella tabella avanzata del VRM, al fine di ottenere una rilevazione del comportamento e della lettura che si deve configurare per l’allarme.

GL-VRM.jpg

Poi configurare il tempo minimo, durante il quale la condizione deve essere attiva prima che si crei una notifica di allarme.

GL-alarm-rule_time.jpg

Tenere presente che il tempo configurato corrisponde alla quantità di tempo durante la quale la condizione è attiva prima che si generi un allarme. Potrebbe quindi essere necessario un tempo supplementare (fino a 15 minuti), prima che tale allarme sia inviato al VRM e si spedisca la notifica via e-mail.

Dopo aver aggregato la nuova regola allarme, controllare le notifiche e-mail e attivare o disattivare le allerte e-mail per gli utenti registrati del sito.

Quindi cliccare su “Salva tutti i cambi”.

GL-alarm-active-2.jpg

Esempi di notifiche allarme tramite e-mail:

GL-alarm-email.jpg

Esiste una scorciatoia per passare dalle impostazioni allarmi al registro allarmi del VRM, dove sarà registrata la cronologia degli allarmi delle proprie entrate digitali.